sabato 2 gennaio 2016

Consigli utili in montagna

Consigli utili in montagna

Da ricordare sempre
Alcune “regole” del buon escursionista... leggete con attenzione:

Mai soli

Se siete soli vi sono maggiori probabilità che un qualsiasi inconveniente si possa trasformare in un pericolo grave. Dovete poter fare pieno affidamento sui vostri compagni di gita anche nell’emergenza.

Attenzione al meteo

Prima di partire informatevi sempre sulle previsioni meteorologiche e, durante l’escursione, osservate costantemente lo sviluppo delle condizioni del tempo. In quota le condizioni atmosferiche e la temperatura cambiano repentinamente, nel dubbio tornate indietro.
Sappiate che i gestori dei rifugi riescono a dare delle informazioni dettagliate sulla situazione meteo locale.

Non improvvisare

In alta montagna, non spostatevi mai seguendo il “vostro istinto”. Fate in modo di viaggiare sempre su itinerari pianificati a tavolino. Prima di partire, raccogliete informazioni su lunghezza e difficoltà del tragitto che intendete compiere.
Lasciate sempre detto dove siete diretti ad amici, familiari, rifugi o luoghi di partenza. In caso di incidente sarà più facile mettersi sulle vostre tracce. Avvisate anche dell’ora prevista per il ritorno.

In forma e di buon’ora

Prima di mettervi in marcia, valutate in maniera accurata la vostra forma fisica in rapporto al tragitto che volete compiere. Iniziate le escursioni di primo mattino, lasciandovi un adeguato margine per rientrare prima che faccia buio. Non dimenticate che in montagna sono frequenti gli addensamenti nuvolosi nelle ore più calde della giornata, così come i temporali. Inoltre, avrete più ore di luce a disposizione.

Ben equipaggiati

Anche una breve escursione deve essere fatta con un equipaggiamento adeguato. In particolare scarponcini per evitare distorsioni e scivolate, abiti di ricambio, giacca a vento per il freddo e la pioggia. Preferire colori vistosi tipo rosso o arancione, se vi cercano sarà più facile trovarvi. Lo zaino, un kit di pronto soccorso, un telefono cellulare (anche se in montagna non sempre funziona) e i numeri di telefono dei soccorsi completano l’equipaggiamento minimo.

Alimentazione

La vostra energia nasce nei piatti che mangiate! Bevete abbondantemente, assumendo preferibilmente liquidi ricchi di sali minerali. I cibi devono essere energetici e leggeri: mangiate cibi ricchi di proteine e carboidrati (pane integrale, frutta secca e noci).

Occhio ai segnavia

Seguite sempre i sentieri indicati e segnalati. Consultate la vostra cartina con regolarità e, in caso di dubbio, tornate indietro in tempo.

Saper camminare

Camminate lentamente, soprattutto nella prima mezz’ora. I vostri muscoli hanno bisogno di scaldarsi. Abituatevi a mantenere un passo regolare. Il battito cardiaco non dovrebbe mai superare le 130 pulsazioni al minuto. Non fermatevi troppo spesso, ma fate delle pause ogni ora o due: approfittatene per mangiare qualcosa. Se con voi avete dei bambini, prevedete pause più frequenti così da farli riposare.

Disponibili con gli altri

Potrebbe capitarvi di incrociare la strada con qualcuno che si trova in difficoltà, sarebbe bene che lo aiutaste. Informate gli altri escursionisti su eventuali pericoli riscontrati sul tragitto: prevenire è meglio che curare.

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