Preparare lo zaino per una notte in tenda

Abbiamo intenzione di passare un week-end in alta montagna, in riva ad un lago, lontani dalle comodità della vita quotidiana, senza energia elettrica e capanni o rifugi a cui fare riferimento.

Come preparare lo zaino per bivaccare una notte in alta montagna.

Per una notte in tenda, 2 o 3 che siano, dobbiamo tenere conto degli effetti essenziali che dovremo portare con noi e quelli meno essenziali che, qualora il peso dello zaino fosse eccessivo, sarà possibile lasciare a casa.

Tenda:

la tenda deve essere leggera, impermeabile e resistente al vento.La mattina presto l'umidità la farà da padrone. Teniamo conto dei possibili temporali e degli acquazzoni improvvisi dai quali non potremmo fuggire, che dovremo affrontare cercando di rimanere all'asciutto.

Materassini isolanti:

oltre che ad ammorbidire il contatto con il terreno rendendo il nostro riposo più confortevole, serviranno ad isolare il nostro corpo dalla terra.

Sacco a pelo:

il sacco a pelo sarà essenziale per la nostra sopravvivenza alle rigide temperature, ricordiamo che toccare gli 0 °C a ferragosto non è raro; dobbiamo quindi essere preparati e portare con noi l'attrezzatura adeguata.

I sacchi a pelo si distinguono per il grado di comfort e la resistenza alle basse temperature, se siamo quindi indecisi sull'acquisto, optiamo per quello più caldo anche a fronte di una spesa un pochino più alta.

Pleid o telo:

il pleid o un telo è utile per poterci sedere comodamente su un prato ed evitare il contatto diretto con l'erba e gli insetti.

Accendino:

l'accendino o i fiammiferi sono fondamentali per l'accensione di un fuoco e/o l'eventuale fornellino che porteremo con noi.

Fornellino:

il fornellino sarà utile a scaldare le nostre pietanze e a far bollire l'acqua se raccolta da fonti incerte (laghi o zone stagnanti).

Acqua:

l'acqua è essenziale, dobbiamo quindi informarci e sapere se il posto in cui bivaccheremo è in prossimità di sorgenti, ruscelli o eventualmente, se un lago, potremmo mettere in conto di farla bollire prima di consumarla.
(COME TROVARE L'ACQUA IN MONTAGNA)
Nel dubbio portiamo con noi 2 bottiglie da 1,5lt.

Cibo:

il cibo può spaziare a seconda dei gusti e dei desideri, dello spazio rimasto nello zaino e dal peso che vorremmo caricarci sulle spalle.
Io personalmente non faccio mai mancare una crema o minestra liofilizzata, bustina di te, pane, qualche barretta energetica e scatolette. Quando la camminata non è eccessivamente lunga e faticosa un po' di carne da cuocere alla brace di fronte alla tenda,

come i vecchi cowboy

, normalmente utilizzo una losa (termine che indica una pietra dalla forma piatta e scaldata da un fuoco acceso al di sotto).